I recenti eventi sismici hanno reso ancora più necessaria la predisposizione di un piano per rispondere in maniera adeguata ad eventuali situazioni di emergenza futura, dando sicurezza a studenti, insegnanti e famiglie. L’obiettivo fondamentale deve essere di avere tutti gli edifici scolastici con indice di vulnerabilità pari a uno, cioè sicurezza massima. Sarebbe pertanto, innanzitutto, importante conoscere gli indici di vulnerabilità di ognuna delle scuole giuliesi. Sulla base di questi dati occorrerebbe poi approntare un piano complessivo dell’edilizia scolastica cittadina contenente progetti di ristrutturazione e relativi costi con individuazione delle modalità di finanziamento. Tutto ciò, avendo a che fare con un diritto fondamentale come quello allo studio, dovrebbe essere prioritario nelle attività di governo a tutti i livelli nell’articolazione dello stato. Ognuno deve fare la sua parte: comuni, province, regioni e governo nazionale.
In attesa di avere tutti gli elementi – Il Cittadino Governante lo ha chiesto da tempo - e di poter fare un ragionamento complessivo, magari in consiglio comunale, dedicandogli una seduta tematica, crediamo sia già possibile compiere una prima scelta: riconvertire l’ex tribunale in polo scolastico.
Quindi, considerato che:
- L’edificio sito in via Cerulli, 1, Giulianova (TE) - precedentemente sede, della sezione distaccata del tribunale di Teramo - è di proprietà comunale;
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta affinché:
- Predispongano la struttura dell’ex tribunale ad accogliere un vero e proprio polo scolastico inteso come Istituto Comprensivo;