L’amministrazione comunale: Il cinema all’aperto nei quartieri no, il carnevale estivo forse si’!
È praticamente impossibile essere costruttivi con questo sindaco e con questa amministrazione comunale. Ieri hanno bocciato persino la mozione fatta dal nostro gruppo consiliare per organizzare una rassegna itinerante di cinema all’aperto durante la stagione estiva.
Abbiamo proposto di arricchire la tradizionale rassegna di film che organizza l’Ente Porto sulla banchina di riva con una decina di proiezioni all’aperto di cinema d’autore, toccando varie piazze della nostra città, in modo da offrire gratuitamente quella che in genere è una proposta culturale molto gradita. L’intento era, anche, quello di far riassaporare ai cittadini e ai turisti una vita sociale in sicurezza, dopo il duro periodo del “lockdown”, a costi molti molto contenuti.
Dopo aver annunciato che avrebbe votato a favore (con dichiarazioni del sindaco e dell’assessore Di Carlo) la maggioranza con l’espediente di un emendamento ha, di fatto, detto no!
Cinema sotto le stelle nei quartieri di Giulianova
Protocollata oggi con una mozione del gruppo consiliare del Cittadino Governante, la proposta di arricchire il calendario della stagione estiva con una rassegna di cinema di qualità, sotto le stelle e con carattere itinerante, toccando i quartieri di Giulianova
Al Sindaco Jwan Costantini
Al Presidente del Consiglio Comunale Paolo Vasanella
Ai Consiglieri comunali
MOZIONE
OGGETTO: rassegna itinerante di cinema all’aperto durante la stagione estiva.
Ecco dove sono le risorse per ridurre le tasse comunali, se si vuole!
La Giunta Costantini ha capito o no che anche a Giulianova ci sono seri problemi finanziari all’interno di moltissime famiglie a causa dell’emergenza sanitaria e della conseguente crisi economica?
Stando alle esternazioni dell’assessore al Bilancio sembrerebbe proprio di no. Katia Verdecchia ripetutamente informa che si stanno ancora studiando eventuali provvedimenti in favore dei cittadini in difficoltà, ma allo stato attuale ben poco si è visto. Eppure, dovrebbe essere chiaro che anche i comuni - così come sta facendo da tempo il governo nazionale - devono intervenire tempestivamente con misure di sostegno verso le famiglie e le attività produttive modificando il proprio bilancio.
A proposito di rimborso per il trasporto scolastico
E’ stata accolta infine dall’Amministrazione comunale la sollecitazione alla dovuta restituzione nella misura del 38% del costo del trasporto scolastico non usufruito dagli studenti e già pagato dalle famiglie all’inizio dell’anno scolastico, come previsto nel Decreto Rilancio.
Ma tale rimborso è ottenibile solo se si presenta una domanda entro il 30 giugno 2020. Ciò penalizza ingiustamente coloro che non lo verranno a sapere entro il termine previsto, oppure non saranno nella possibilità di presentare la richiesta, o magari perché si erano precedentemente rivolti agli uffici comunali per chiedere informazioni e gli era stato risposto che non era prevista alcuna restituzione!
Quindi apprezziamo l’iniziativa ma riteniamo necessario e corretto eliminare la scadenza, e di riconoscere a quelli che non faranno richiesta di poter utilizzare il credito spettante in compensazione di futuri pagamenti dovuti a qualsiasi titolo al Comune.
Soprattutto in momenti come questi bisogna pensare con equità, con sensibilità e generosità.
Ora è proprio necessario ridurre la tassazione locale
Per far fronte alla grave crisi economica determinata dall’emergenza sanitaria il nostro gruppo consiliare nella seduta del Consiglio Comunale tenutasi il 12 maggio scorso ha proposto una serie di misure volte a ridurre la tassazione comunale. Come abbiamo già detto in occasione dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2020 la tassazione locale era alta ai tempi della Giunta Mastromauro, è cresciuta nell’anno della gestione commissariale, è stata confermata alta dalla Giunta Costantini nel dicembre 2019.