La Giunta precedente aveva dimezzato le indennità spettanti a sindaco e assessori a favore del sociale ma Costantini e la sua maggioranza da subito le hanno riportate al 100% e poi appena è stato possibile (con la Finanziara per il 2022) nel febbraio scorso si sono aumentati lo stipendio in maniera graduale (come consigliato dalla legge) a partire dal 2022 fino ad arrivare all’intero importo dell’aumento previsto nel 2024. Ma il sindaco non contento di ciò nel DUP (Documento Unico di Programmazione propedeutico all’approvazione del Bilancio di previsione 2022) ha fatto inserire i seguenti passaggi:
“si prevede:
- Adeguamento delle indennità, come previsto dalla norma, in modo graduale nell’arco del triennio 2022-2024 per vicesindaco, assessori e presidente del Consiglio Comunale.
- Applicazione già nel 2022 e 2023 dell’indennità di funzione nella misura integrale per il Sindaco. La motivazione della scelta risiede nel fatto di voler garantire un adeguato ristoro rispetto al carico degli impegni istituzionali e di rappresentanza che impongono numerose trasferte ed in generale attività che il Sindaco è chiamato a svolgere durante tutta la settimana e che ad oggi, si ritiene, non sono ricompensate nella giusta misura.”
Cioè invece di passare gradualmente da 3.067 euro (stipendio percepito fino al 2021) a 3.550 nel 2022, a 3.796 nel 2023 per arrivare all’intero aumento previsto nel 2024 che avrebbe portato a 4.140 il suo stipendio, subito dopo il consiglio che ha approvato il bilancio di previsione ha fatto fare una Determinazione dirigenziale in cui il sindaco (e solo lui) ottiene l’aumento di oltre il 30% dello stipendio da subito senza attendere il 2024 e lo fa addirittura in maniera retroattiva a partire da gennaio 2022! Infatti troviamo scritto:
“Rideterminare, in rettifica a quanto disposto con la citata determina n. 190/2022 ed in esecuzione di quanto sul punto disposto in sede consigliare nella seduta del 12 maggio 2022, assunta in sede di approvazione della nota di aggiornamento al DUP 2022/2024, l’indennità del Sindaco, con decorrenza 1 gennaio 2022, nell’importo onnicomplessivo a regime pari ad € 4.140,00 con conseguente ricalcolo degli arretrati dal medesimo 1 gennaio 2022.”