Ci siamo, in Piazza Buozzi, quello che avevamo cercato di scongiurare, sollevando la problematica, per la prima volta, il 2 gennaio 2008, alla fine, purtroppo, si farà. Uno sperpero di molto denaro pubblico per ripavimentare con materiale costoso e inappropriato una piazza ed un corso che rimarranno adibiti a vie carrabili e a parcheggio e perciò esposti a rapida usura nel giro di pochi anni. Un cantiere che viene aperto al buio, senza cioè che ci sia stato uno studio preliminare del sottosuolo di Piazza Buozzi. |
- clicca qui e leggi il nostro ultimo comunicato stampa
- il testo della lettera da noi consegnata al Commissario Prefettizio l' 8 ottobre 2008
altri articoli sull'argomento |
i nostri documenti |
rassegna stampa |