Da un po’ di tempo si ripetono disagi per gli abitanti della zona Orti e danni al patrimonio pubblico; esiste una relazione con i lavori del cantiere edile nell’area ex-Migliori Longari ? Oggi 9 gennaio era al lavoro una automezzo per la pulizia e la disostruzione delle bocchette vicine al luogo della rottura mostrata dalla foto. Avevamo così visto giusto? Altro che rottura dovuta al gelo, quindi! Infatti era un’incredibile fandonia: ma come fa a gelarsi, a Giulianova, l’acqua nelle tubature che si trovano a un metro di profondità? Vediamo chi tornerà sull’argomento per informare correttamente la cittadinanza. - clicca qui e leggi il nostro comunicato stampa
Ci siamo, in Piazza Buozzi, quello che avevamo cercato di scongiurare, sollevando la problematica, per la prima volta, il 2 gennaio 2008, alla fine, purtroppo, si farà. Uno sperpero di molto denaro pubblico per ripavimentare con materiale costoso e inappropriato una piazza ed un corso che rimarranno adibiti a vie carrabili e a parcheggio e perciò esposti a rapida usura nel giro di pochi anni. Un cantiere che viene aperto al buio, senza cioè che ci sia stato uno studio preliminare del sottosuolo di Piazza Buozzi.
In una nostra lettera aperta, indirizzata al Commissario Prefettizio ed al responsabile dell’Ufficio Tecnico chiediamo se sia stato tenuto in debito conto il fatto che all’interno dell’area del Pioppeto passi uno dei più importanti canali a mare di Giulianova che sbocca a sud dello stabilimento balneare “La Bussola” e che responsabilmente non andrebbe né soppresso, né deviato, né accorpato come sta accadendo per quello in costruzione a sud della Conchiglia.Clicca qui e leggi il nostro documento
Questi gli sviluppi dopo gli ultimi comunicati de "Il Cittadino Governante":
1) Due giorni dopo Via Bindi è stata riaperta!!
2) Le Sovrintendenze ai Beni Culturali e ai Beni Archeologici si sono attivate per verificare Piazza Buozzi.
3) Sullo scambio - da noi ipotizzato da tempo - si registra una dichiarazione di disponibilità dei proprietari dell'Ariston.
4) A proposito, poi, del recente allagamento, "a ciel sereno", di Via Nievo (vedi foto sotto) la notizia della rottura di una tubatura del Ruzzo causa del gelo (!!??) era un'autentica bufala affidata ai mezzi di informazione: la verità è che dal cantiere dell'area ex Migliori Longari stanno pompando da settimane acqua, terra e ghiaia nella rete delle acque bianche che sbocca nei canali a mare e quindi si sono creati ostruzioni e danni nei sottoservizi di Via Nievo!! Non a caso il giorno dopo hanno dovuto disostruire le bocchette della zona. E siamo solo all'inizio.
Le notizie diffuse, subito dopo l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione di Giulianova Patrimonio, parlano di una nuova gara con una base d’asta addirittura dimezzata e cioè un milione e 250 mila euro Si tratterebbe praticamente di un regalo. Se poi successivamente venisse tolto il vincolo apposto dalla Soprintendenza, l’operazione si trasformerebbe in un grandissimo affare per il nuovo proprietario, giacchè il Consiglio Comunale ha già approvato una variante specifica che consente l’abbattimento della scuola e la realizzazione di un nuovo palazzo di circa 20 metri di altezza. Ci chiediamo allora: ma in questa città le istituzioni e le sue emanazioni lavorano per difendere gli interessi pubblici o per favorire gli interessi privati di tipo speculativo?