Presentato questa mattina dal gruppo consiliare del Cittadino Governante un ordine del giorno avente per oggetto le dimissioni del Sindaco Costantini.
Al Sindaco Jwan Costantini
Al Presidente del Consiglio comunale Paolo Vasanella
Ai Consiglieri comunali
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto: RICHIESTA DI DIMISSIONI
Dopo lunghe trattative e continue oscillazioni tra Fratelli d’Italia e la Lega di Salvini, sabato scorso il segretario regionale D’Eramo ha ufficializzato in conferenza stampa l’ingresso del sindaco Costantini nella Lega.
Ricostruiamo il percorso politico di Jwan Costantini.
È stato un esponente di Forza Italia e nell’ultimo anno della passata consiliatura è subentrato come primo dei non eletti alla dimissionaria consigliera Laura Ciafardoni.
Quando il centrodestra non lo ha voluto candidare a sindaco ha schierato una coalizione civica ed ha messo in campo una costosissima campagna elettorale.
Al momento del ballottaggio si è presentato come candidato alternativo a quello della Lega, affermando che votare lui significava sbarrare la strada al Leghismo nella nostra città. Sono davvero tanti i cittadini che possono testimoniare di sue richieste di voto in nome dell’antifascismo e dell’antileghismo.
È diventato sindaco con appena 59 voti più del candidato della Lega Pietro Tribuiani.
Dopo lunghe trattative e continue oscillazioni tra Fratelli d’Italia e la Lega di Salvini, è stato annunciato dal segretario regionale D’Eramo il passaggio ufficiale del sindaco Costantini alla Lega.
Il percorso politico di Jwan Costantini ha dell’incredibile.
Sappiamo che è stato per anni un esponente di Forza Italia. Sennonché quando il centrodestra non lo ha voluto candidare a sindaco si è inventato una sedicente coalizione civica ed ha messo in campo una costosissima campagna elettorale.
Al momento del ballottaggio si è presentato come candidato alternativo a quello della Lega che era sostenuto dai partiti di centrodestra affermando che votare lui significava sbarrare la strada al Leghismo nella nostra città.
Una volta eletto ha cominciato ad armeggiare per meglio collocarsi nei partiti con lo scopo di curare la propria carriera politica, pronto a svestirsi degli improvvisati panni del civismo. Per mesi abbiamo assistito alla misera trattativa che i media ci hanno raccontato. Sembrava fatta con Fratelli d'Italia, alla fine è approdato alla Lega di Salvini che evidentemente garantisce di più i suoi interessi personali. E così chi doveva sbarrare il passo alla Lega ha portato il Comune di Giulianova proprio nella “grande famiglia della Lega” (vedi tweet di Salvini).
Sarebbe questo il rinnovamento della politica promesso da Costantini in campagna elettorale?
Noi pensiamo che la buona politica debba impegnarsi per ben governare la propria comunità e non di usare il potere per acquisirne sempre di più a fini esclusivamente personali.
Senza ideali, senza coerenza, senza cultura, senza competenza, la politica muore e non garantisce il buongoverno alle comunità amministrate.
Chissà poi come si sentono quegli elettori che temendo la vittoria della Lega hanno sostenuto Costantini al ballottaggio facendolo diventare sindaco!
È evidente, infine, che con questa scelta Costantini ha spostato l’asse politico dell’amministrazione comunale molto a destra e tante sue scelte amministrative riecheggiano questa collocazione politica.
Davanti a questo nuovo quadro politico i cittadini attendono le analisi e le decisioni degli assessori e dei consiglieri di maggioranza.
Noi del Cittadino Governante dall’opposizione, continueremo ad impegnarci per il vero rinnovamento della politica in città.
Presentata dal Gruppo del Cittadino Governante una Mozione sui casi Covid-19 a Giulianova
Al Sindaco Jwan Costantini
Al Presidente del Consiglio Comunale Paolo Vasanella
Ai Consiglieri Comunale
MOZIONE URGENTE
Oggetto: LA COMPLETA INFORMAZIONE SUI CASI COVID-19 A GIULIANOVA È UTILE.
Da tempo sollecitiamo l’Amministrazione comunale a fornire i dati completi sulla pandemia nella nostra città riguardanti: casi totali, nuovi casi, guariti, ricoverati in area medica, ricoverati in terapia intensiva, deceduti.
Ad oggi l’Amministrazione continua a diffondere dati incompleti. Mancano, infatti, voci molto significative quali il numero dei casi totali, dei ricoverati in ospedale e in terapia intensiva, dei deceduti, voci che sono puntualmente presenti sia nei report della Regione che in quelli dalla Protezione Civile nazionale.
Sarebbe anche utile far conoscere con un grafico la curva dei contagi locali che farebbe comprendere in maniera chiara e con un semplice colpo d’occhio l’andamento della diffusione del Covid-19.
La completa informazione è comunque un diritto dei cittadini.
In questo caso poi, essendo la pandemia una malattia di comunità, la conoscenza piena dei dati contribuirebbe a responsabilizzare tutti nel tenere i corretti comportamenti previsti dalle norme di prevenzione.
Sul quotidiano Il Centro abbiamo periodici aggiornamenti dai quali si desume che a Giulianova nella seconda ondata fino alla fine di dicembre 2020 abbiamo avuto oltre 1000 casi positivi. Ad essi si sono aggiunti poi nel mese di gennaio 2021 altri 185 casi con focolai importanti in alcune scuole. Dei 1200 casi finora avuti gli attualmente positivi sono oltre 300, ma gli esperti ci dicono che per avere una stima realistica dei contagi complessivi presenti in questo momento a Giulianova (che comprenda anche gli asintomatici) occorre moltiplicare per quattro questo numero, quindi alla data attuale a Giulianova, con buona approssimazione, ci sono circa 1200 persone positive, di cui circa 900 asintomatiche che, non sapendolo, si muovono in città col rischio di contagiare altre persone.
Giulianova, quindi, non è affatto un’isola felice per quanto concerne il numero dei contagi. Sul quotidiano Il Centro del 9 dicembre, ad esempio, è apparso il riepilogo dei contagi nei 305 comuni abruzzesi dall’inizio della pandemia: Giulianova figurava, in quel momento, al 7° posto con 611 casi (di cui solo 22 nella prima ondata).
Tutto ciò ha messo sotto pressione il sistema sanitario locale: dalla medicina di base ai reparti ospedalieri. Sappiamo, inoltre, che purtroppo abbiamo avuto vari decessi che hanno profondamente addolorato la nostra comunità.
Considerato che il Covid-19 a Giulianova è così presente il passaggio a Zona gialla richiede una seria prevenzione, il senso di responsabilità da parte di tutti, il rispetto rigoroso di distanziamento fisico, uso delle mascherine chirurgiche, igiene delle mani. Quando sarà completata la campagna vaccinale potremo tornare alla vita di prima, ma per il momento se vogliamo evitare altre sofferenze, altri morti e ulteriori danni all’economia occorre massima attenzione e ognuno deve fare la propria parte: le istituzioni, i servizi sanitari e i cittadini.
Fornire, quindi, da parte del Comune una costante e completa informazione sul numero dei contagi può sicuramente favorire comportamenti più responsabili nei nostri concittadini.
Per questo chiediamo che il Consiglio Comunale approvi la seguente Mozione:
Il Consiglio Comunale dà mandato all’Amministrazione Comunale di:
Fornire costantemente (almeno con cadenza settimanale) i dati completi sulla pandemia nella nostra città riguardanti: casi totali, nuovi casi, guariti, ricoverati in area medica, ricoverati in terapia intensiva, deceduti.
Elaborare un grafico che mostri la curva dei contagi locali nel corso del tempo.
Il nostro Gruppo consiliare ha presentato questa interpellanza urgente a proposito della nomina da parte del centrodestra del nuovo presidente dell’Ente Porto.
In essa si chiede al Sindaco di riferire quanto a sua conoscenza sul procedimento penale in cui è coinvolto il neo-presidente da lui indicato e se ritiene politicamente opportuno nominare alla presidenza di un Ente pubblico una persona che ha in corso un processo per bancarotta.
Al Sindaco Iwan Costantini
INTERPELLANZA URGENTE
Oggetto: Chiarimenti sulla nomina del Presidente dell’Ente Porto
Apprendiamo dalla stampa che il nuovo presidente nominato all’Ente Porto afferma di essere compatibile con l’incarico e di aver presentato per dimostrarlo il proprio certificato penale.
Apprendiamo altresì dalla stampa (cfr. Il Centro del 21 aprile 2015) che il neo-presidente Valentino Fabrizio Ferrante ha riportato una condanna in primo grado per bancarotta fraudolenta patrimoniale che sembra confermata in secondo grado.
Riferisca il Sindaco tutto ciò che è a sua conoscenza sulla vicenda giudiziaria del Ferrante con particolare riferimento ai suoi carichi pendenti, visto che finora è stato presentato solo il certificato del casellario giudiziale che riporta sentenze già passate in giudicato e non le vicende ancora in corso.
La moralità nella vita pubblica viene reclamata a gran voce dai cittadini e noi riteniamo che nelle istituzioni occorra stare molto attenti a non deluderne le aspettative. Quando si fanno le nomine, ad esempio, sarebbe meglio individuare persone che non abbiano procedimenti penali in corso.
Noi auguriamo al dr. Ferrante di uscire prosciolto da ogni accusa ma nel frattempo, se le cose stanno così come abbiamo sopra detto, chiediamo al Sindaco se ritiene politicamente opportuna la nomina del presidente che ha indicato e votato all’Ente Porto.
Ci scusiamo per non aver verificato la segnalazione che ci era giunta sui danni al monumento dei caduti che dalle foto prodotte risultano in buona parte già esistenti.
Confermiamo invece le altre considerazioni espresse, in particolare che dopo questi lavori non sarà più possibile in piazza Dalmazia ospitare grandi eventi come la Festa della Madonna del Portosalvo e i concerti.
Per noi quei 600.000 euro (che pochi non sono) andavano spesi diversamente e meglio.
Al Sindaco Costantini che non perde occasione per offendere e afferma: “il Cittadino Governante ci ricasca e prosegue la sua ormai pressoché quotidiana azione di mistificazione della realtà” diciamo:
1. Noi siamo sempre attenti e aderenti ai fatti (citi il sindaco quali sarebbero le nostre fake news).
2. Quando facciamo un errore – come in questo caso – siamo capaci di scusarci.
3. Ora aspettiamo che cominci lui a dire il vero. Per stare all’attualità:
• Sia trasparente sull’arrogante spartizione delle poltrone fatta con le nomine all’Ente Porto.
• Faccia sapere alla cittadinanza la verità sui casi Covid-19 a Giulianova, visto che, purtroppo, siamo ai primi posti per numero di contagiati nell’elenco dei 305 comuni abruzzesi.